I vini Fantini by Farnese riflettono tutti i colori della terra d’Abruzzo, dipingono incantevoli paesaggi di gusto e vivono della passione per i vigneti sconfinati che la Majella domina e protegge con le sue rotondità materne. Potete osservarli scivolare dalle colline fino al mare, distendersi alla ricerca delle esposizioni ottimali e godere di un microclima invidiato dall’Europa intera. Ecco perché i frutti di questa terra crescono bene e invecchiano anche meglio. Così come la principessa Farnese Margherita d’Austria nel XVI sec. rese celebre il vino abruzzese nel mondo, allo stesso modo il marchio Fantini by Farnese continua oggi a tenerne alti nome e qualità. Margherita d’Austria ed il consorte principe Farnese diedero inizio nella nostra città ad una produzione di vini di altissimo livello, richiesti nei banchetti di tutta Europa. L'azienda ha ripreso questa tradizione attivando un progetto di produzione e di commercializzazione avanzato, completo e qualitativamente impeccabile. I pregiati vini Fantini by Farnese, frutto delle migliori uve provenienti dalle tenute di Farneto Valley e da altri rilevanti impianti abruzzesi, completano il loro percorso di crescita anche nelle splendide cantine del Castello Caldora, struttura di cui hanno curato il recupero ed il restauro nell’ottica di garantire continuità ad una tradizione vinicola e storica vitale per il territorio di Ortona. Solo così assicurano ai vini Farnese un invecchiamento adeguato al prestigio che li vuole leader sui mercati internazionali. L’apporto delle più recenti tecnologie è fondamentale per trasferire intatte nelle bottiglie tutte le caratteristiche delle uve. La cura maniacale profusa nei vigneti per la produzione di uve eccellenti non è sufficiente se non si è in grado di mantenere tali standard fino alla bottiglia. In Farnese non credono nella possibilità di ottenere grandi vini senza farli seguire costantemente e da vicino da grandi enologi. Ecco perché in ogni vendemmia ben 6 affermati enologi vivono in simbiosi con le uve che giungono in cantina finché queste non si trasformano in vini all’altezza della fama.